Aggiornamento del 23 gennaio 2023
A seguito del tumore (mastocitoma cutaneo di secondo grado) di Dante e di tutta una serie di patologie diagnostiche a Dante e Mia (tra cui anche l’ipotiroidismo di Dante) sconsigliamo vivamente l’allevamento De Valoisse.
Ritorniamo a parlare di VIF in questa nuova intervista fatta alla nostra lettrice Jessica e al suo bouledogue francese Paco De Valoisse. Buona lettura!
Nome: Paco De Valoisse
Allevamento: De Valoisse
Data di nascita: 02/08/16
Compagni di vita: Jessica, Loris e due tartarughe.
(Con grandissimo dispiacere scriviamo che il nostro amico Loris è mancato lo scorso dicembre 2021)
Perché un Bouledogue Francese?
Abbiamo scelto un Bulldog Francese perché lo riteniamo un cane diverso dagli altri con un carattere tutto suo, che mette simpatia solo a guardarlo, goffo in certi atteggiamenti, estremamente socievole e coccolone.
La prima volta che hai visto un bouledogue francese
Il primo incontro ravvicinato con questa razza l’abbiamo avuto alle fiere di San Donà di Piave circa 3 anni fa. Era il cane di una coppia di ragazzi. Nonostante la confusione ci guardava con occhioni che supplicavano una coccola e quando ci siamo chinati per accarezzarlo è nato l’amore.
Cosa consiglieresti a chi si avvicina alla razza bouledogue francese?
A chi si avvicina a questa razza consigliamo innanzitutto di avere abbastanza tempo a disposizione e molta pazienza. Per quel che ci riguarda esige molte attenzioni, non vuole essere lasciato solo ed è molto testardo. Sicuramente si adatta anche a spazi ristretti però consiglio di avere uno spazio esterno come un giardino dove possa correre liberamente. Consiglio anche di non tenerlo in casa come un “soprammobile”. È pur sempre un animale che ama le passeggiate compatibilmente con la temperatura esterna e nel nostro caso anche la spiaggia, uscire al ristorante o al centro commerciale e andare in vacanza insieme ai propri padroni essendo i cani ben accetti in molte strutture; insomma fare tutto ciò che fa la propria famiglia pur di stare insieme.
La giornata tipo di Paco De Valoisse
La sua giornata tipo dal lunedì al venerdì inizia con la sveglia alle ore 7:15, primo pasto e passeggiata prima di andare al lavoro. In pausa pranzo altro pasto e poi si gioca in giardino in modo tale da farlo stancare e dormire tutto il pomeriggio mentre non ci siamo. Al rientro dal lavoro terzo pasto e passeggiata al mare o gioco e coccole a casa. Nel fine settimana, invece, è la nostra ombra. Capisce che siamo a casa tutto il giorno e ci segue ovunque e di conseguenza lo teniamo sempre con noi ovunque andiamo.
Cosa gli piace fare?
Al nostro bullo piace estremamente la macchina e visitare posti nuovi forse perché fin da piccolo l’abbiamo abituato a farlo. Capisce quando ci prepariamo per uscire, ci scruta e si prepara davanti alla porta che conduce al garage per poi sedersi vicino alla macchina. Con la macchina non facciamo nemmeno in tempo a partire che è già disteso a dormire nel trasportino. Stranamente gli piace l’acqua del mare e farsi fare il bagnetto ma ciò che preferisce sono le fonti di calore… phon e stufetta elettrica. Da quest’ultima, d’inverno, non si schioda finché dopo la doccia non la spegniamo.
Come stai educando il tuo bouledogue francese?
Dal momento in cui è entrato nelle nostre vite abbiamo cercato fin da subito di imporre delle regole. La parola “NO” pronunciata in modo deciso era molto frequente. Poi per i propri bisogni, anche su consiglio del nostro veterinario, non abbiamo utilizzato i tappetini assorbenti ma lo portavamo fuori spesso con la ricompensa di un biscottino appena li faceva, senza sgridarlo quando faceva pipì in casa. I biscottini sono serviti anche per insegnargli a sedersi e dare la zampa. Utilizziamo anche delle parole, che poi sono ogni volta le stesse, per indicare un luogo dove andare, una persona o un’attività da fare, che ha imparato subito ad associare.
Cosa proprio non sopporta?
Ciò che non sopporta è rimanere a casa da solo (puntualmente si mette ad ululare per i primi 10 minuti) e coccolarlo mentre dorme (sbuffa e se ne va).
Cosa dai da mangiare al tuo bouledogue francese?
La sua alimentazione è sempre stata a base di crocchette per motivi di tempo e praticità. Fino al primo anno di età gli davamo le Royal Canin Mini Adult e prima ancora le Mini Junior. Da qualche settimana siamo passati con grande soddisfazione alle crocchette Simpson con salmone e patate (meno male avete ascoltato i nostri consigli N.d.r.). A volte integriamo il pasto con le carote al vapore e come spuntino gli diamo qualche spicchio di mela o pesca.
Il gioco preferito da Paco De Valoisse
I suoi giochi preferiti sono 3: una cordina con due nodi alle estremità, un coniglietto in gomma che suona e l’orso Kong. Tra tutti i giochi che ha nella cesta estrae sempre quelli.
Dicci perché il tuo bouledogue francese Paco è così speciale
È un cane speciale per molte ragioni:
Ama alla follia la propria famiglia;
È socievole con tutti quelli che incontra (sia suoi simili che non);
È buffo con il suo musetto schiacciato, per le pose che assume con le zampe posteriori e per i versi che emette come gli sbuffi quando lo sgridiamo o quando una cosa non gli va bene;
È espressivo: sembra che parli con gli occhi e riesce a comunicare sempre le sue intenzioni;
È un cane coraggioso: ad ogni rumore nuovo scatta in piedi e controlla cosa sta succedendo. Nel nostro caso non teme nemmeno il temporale;
È un cane testardo: può essere considerato un difetto ma è ciò che lo rende diverso dagli altri;
È un cane silenzioso: difficilmente abbaia e, comunque, non lo fa mai quando vede altri cani.
Altri argomenti che potrebbero interessarti
Il Pedigree del Bouledogue Francese. La guida.