Lo scorso sabato 5 ottobre abbiamo partecipato al Seminario Bulldog Inglese, organizzato dal Circolo Italiano Bulldog, in occasione del Campionato Sociale Bulldog 2019. È stata una mattinata interessante, ricca di informazioni e di considerazioni trasversali, valide anche per la razza del Bouledogue Francese. Sono intervenute le allevatrici e giudici Mrs Elizabeth Ugo Milam (USA) e Mrs Saxon Sonia (GB) a cui ha fatto eccezionalmente da interprete il Dott. Stefano Marelli.
Al Seminario sono stati affrontati temi riguardanti le principali differenze tra lo standard di razza AKC (American Kennel Club) e FCI (Fédération cynologique internationale), i colori non previsti dallo standard, le misure adottate da FCI, AKC e KC, i colori atipici, la corretta selezione e le attività del Circolo Italiano Bulldog.
Seminario Bulldog Inglese
Al Seminario si è parlato del valore del pedigree, un tema importante per tutti, sia per gli allevatori che per i proprietari (attuali e futuri) di un cane di razza. Purtroppo, come accade per il Bouledogue, i cani senza pedigree modificano la percezione della bellezza e del rispetto dello standard FCI. Inoltre, l’importazione di cani senza pedigree dalle puppy farm dell’Est Europa, accoppiamenti fatti malamente ed in strettissima consanguineità, contribuiscono ad indebolire anche la razza del Bulldog Inglese.
Le attività del Circolo Italiano Bulldog
Il Circolo Italiano Bulldog (CIB) è a difesa e a tutela della razza del Bulldog Inglese dal lontano 1972. La Dott.ssa Marina Canestrale durante il Seminario ha illustrato i progetti del CIB dell’ultimo anno:
- le convenzioni per i test
- Progetto Salute 2019: il riconoscimento della professionalità degli allevatori di Bulldog Inglese in base al raggiungimento di step e l’attribuzione di medaglie di valore (vedi sotto approfondimento)
- l’esplorazione di nuovi livelli di allevamento ed allenamento per i clienti più giovani
- le Olimpiadi del Bulldog e Bouledogue: evento divulgativo sul benessere del Bulldog e Bouledogue, dal taglio sociale e benefico.
Progetto Salute 2019
Il Circolo Italiano Bulldog ha lanciato il Progetto Salute 2019 una iniziativa importante, volta a premiare coloro che allevano Bulldog con il massimo impegno e professionalità. Il Progetto Salute 2019 ha l’ambizioso obiettivo di contrastare tutti coloro che allevano in modo approssimativo, non valorizzando la salute, svendendo la razza indirizzando al contempo gli appassionati e neofiti verso un corretto acquisto. L’idea è nata mutuando quanto già fatto in Inghilterra dal Bulldog Breed Council, cercando di calarlo nel contesto nazionale italiano con i test ed esami clinici oggi a nostra disposizione. Il Progetto Salute si articola in quattro step ai quali corrispondono quattro medaglie: bronzo, argento, oro e diamante. Ogni medaglia può essere ottenuta soddisfacendo sia l’aspetto sanitario che quello morfologico.
I requisiti
Nel Progetto Salute saranno ben distinti gli esemplari riproduttori, maschi e femmine, in classi di merito in base agli esami che il cane ha eseguito ed in base ai risultati conseguiti. Parallelamente verrà considerata anche la tipicità del soggetto in modo da poter valorizzare Bulldog sani e al contempo conformi allo standard FCI.
Requisito sanitario
Il requisito sanitario verrà attestato da veterinari di fiducia del proprietario del cane per le prime tre medaglie (a parte per l’Ecocardiodoppler che dovrà essere sempre FSA o autorizzato ENCI), mentre per l’ultimo step (il diamante) tutti i requisiti sanitari dovranno essere certificati da veterinari autorizzati dall’ENCI.
Requisito morfologico
Per quanto riguarda il requisito morfologico i primi step (bronzo e argento) potranno essere raggiunti tramite la presentazione al CIB di schede di giudizio, rilasciate al soggetto richiedente in esposizioni cinofile nazionali e internazionali, con una qualifica minima di eccellente.
Inoltre, per venire incontro alle esigenze di allevatori con molti esemplari, il Circolo Italiano Bulldog – insieme all’Enci – organizzerà visite dirette in allevamento. Le persone delegate dal club e abilitate al giudizio del bulldog da parte dell’ENCI, attesteranno il requisito morfologico per il rilascio del diploma.
Ringraziamo ancora il Circolo Italiano Bulldog per averci invitato al Seminario e per aver avuto l’occasione di incontrare persone e bulldog speciali!
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